Tuesday, February 26, 2008

Life is a Show: El Rifle



Se è vero che la vita è uno spettacolo, allora ecco a voi un uomo che vive come in un film. Scrive di giorno in giorno le righe della sua sceneggiatura che si esplica tra di noi, nel mondo reale, ma vive di riferimenti artistici distanti ed irraggiungibili. Ho voluto dedicargli questo spazio perchè credo possa essere di aiuto a quanti di voi si tormentano inutilmente, cercano affannosamente la felicità nelle cose sbagliate. Signore e signori, ecco a voi El Rifle, GdP, mio cugino. Questa è la sua storia.




Mexico, part 1 - Lo sbarquo -
"Finiscendo la mia non so che di genasio , io mi sono reso conto di volere aiutare un po la gente.Mi sono dunque informota soppra delle soluzione di volontariato. E mi sono arrivati sti qua , con un programma ,sopra l’aiuto alli animali in.... Mexico , piu precisamente in Guadalajara....Non ero mai andato in Mexico e mi he apparuto come un experienca extraordinaria.Mo vi racontero le mie excursione in sto posto. Sono arrivato al aeroporto internationale di Mexico , tutto era bello! Gente mi proposo gia della birra , della tequila! Dovendo aspettare una hora per il mio volo per Guadalajara ho cominciato a provare tutte ste birre mexicane ( personalemente vi consiglio la Birra “Sol”)Un po ubriaco , arrivo a Guadalajara senza problemi; Un uomo gentile veno a cercarmi diciendo in un mexicano molto inaudible” Estas Jofré de Portalesssse”? Rispondo Si! Arrribaaaaaaa Vamos mi respondia !( cuesto uomo e morto due giorni dopo di problema respiratori)Mi porta gentilmente dentro i ghetto di Guadalajara en el Periferico Norte mas precisamente. La casa aveva due piani! Sta famiglia dove mi hanno portato erano cuattro , due mignotte , una madre ( Solene) e un padre (Cosme).Appena arrivato Solene mi faccio due tacos , que erano buenissimi , un po picante pero buoni! Ho dimenticato dirvi que con me in cuesta famiglia cerano una americana di 18 anni , non buona! 1 inglese con l’accento di merda ( con qui dormivo) e una tedescha del cazzo di 35 anni totalmente inexpressiva.Il giorno dopo fu la mia prima giornata di lavoro! Fue complicata , cerano bestie da per tutto , un casino bestiale( Papagalli , ragne , serpientes , cocodrilli , falconi , un bel bordel, cera anche un porco, mi decevano que produce carna buonissima , purtroppo era protetto dal govierno dunque no potevo mangiare! La mia prima desillusione..."
Mexico Trip Part II : Tittle « In da Waxxxx »In 12 ore sono passato dal quartier il piu chic di Parigi a le favelas di Mexico, sti cazzi non era male. Allora il primo giorno mi hanno fato visitare un po sta populatione di bestie, io guardavo mettendo uno o due Whaoouh per dare importancia a cuesto froccio di mexicano que mi facevo fare la visita ( Guadalajara es la citta Gay di Mexico , meno male non mi sono fatto inculare).Il primo giorni del mio vero lavoro mi hano assignato il lavoro di lavare le gabbie dei papagalli , io per certo havevo bevuto come un bucco la notte di prima dunque sti rumori de papagalli mi facevano diventare pazzo. Pero ho continuato perche ste bestie erano carine.Il pranzo era speciale anche , andavevamo in sto posto , un po sporco , prendevo una de Jamon e sto cretino della cassa mi guardave e mi decheva di un aria molle “ Que mas” que sarebbe “qualcosa di altro signorino” e io li respondevo con la stessa aria di chemo “ NAAAAAADA MAS SENNNOR” e a cuesto punto si incazava e mi mandava in culo.(cosi per 1 mese). Va be tutti i giorni finiscevo di lavorare verso l’una. Da li con il mio amico inglese andavamo al burger King mangavamo come delle bestie (ancora) e dopo andavamo a bersi le Corona vichano a dove abbitavamo perche cera una vista su un canyon stupendo.Fino a un giorno cuando ci hanno arrestati due politzioti di merda (perche in Mexico non si puo bevere nella strade e dunque non su’ll canyon).Il secondo giorno di lavoro fu molto complicato , sti frocci di mexicani mi prendavano in giro, perche avevo paura dei serpenti. Dunque mi hanno datto da fare di fare la pasegiata ai BOA ( per excitarli cosi mangiano). E io seco li rispondio “Ha te sen un cabron , me va a comer el culo sto pendejo, non e un xxxx dio xxxxx , non e che vado a farli la pasegiata con il guinzalia , sto qua mi mangia seco) e lo fatto , pero con la protectione , di un agente que toglie le mine terroriste” sto froccio di serpiente mi mordo una decina di volte pero ho vinto io perche non sentivo un cazzo”.Il giorno dopo siamo andati nel altro centro piu salvagio direi , li cerano Lione , crocrodrile PESI , un tribu di coyote del cazzo . E li ho devuto lavare la gabia del Leone , bello no ? Sto qua si stava buona nella sua parte della gabia , non ho avuto problemi con sto quo. Il mio problema veni con il crocodrilo a qui la mia faccia non piaceva , tutte le volte que arrivavo io si scatenava e rompeva tutto, qui sa perque?

Se desiderate mettervi in contatto con El Rifle, fatelo da qui, siete liberi di lasciare un commento. Alla prossima puntata.

3 commenti:

Anonymous said...

Vorrei chiedere a El Rifle: "In che occasione è stata scattata la foto a colori?" e "Dove e come ha vissuto fin ora? (sintetico)"

Jacopo Signani Corsi said...

Edoardo,
sei stato fortùnato, El Rifle proprio in qùesti giorni è a Milano. Domani pomeriggio ti farò rispondere personalmente.
Ma perchè ti incùriosisce proprio la foto a colori?

Jacopo Signani Corsi said...

Edoardo bello,
sta foto e stata presa a parigi per il cumpleano di due mignotte amiche mie.... cuello que prendeva la foto non poteva aspettare un secondo que togliessi i miei ochiali!la mia vita lo fatta entro Parigi e l italia (io sono metta francese e meta italiano) pero sono un po tanto internazionale perche ho viajato moltissimo con i miei genitori cuando ero jovane....Lo fatta sta vita sempre essendo un po speciale pero io credo que bisogna divertirsi prima di tutto e e cuello que ho fatto durante la joventu!!!!! Edo ci sentiamo presto!! Il Rifle