Thursday, March 19, 2009

Il Successo come fatto sociale.


Ieri sera, a cena, ci chiedevamo come si misurasse il successo di una persona. Ci chiedevamo se dovesse, in qualche modo, essere rapportato alle qualità dell'individuo, se fosse direttamente proporzionale al guadagno o alla fama o se invece il metro più preciso fosse quello che riconduce alla felicità stessa dell'individuo, alla realizzazione dei propri sogni d'infanzia. Probabilmente la risposta sta nel mix di tutti questi elementi, ma io ho maturato una personale convinzione: il successo si determina in base al benessere che ciascuno riesce a creare per sé stesso e per chi chi gli sta attorno attorno. Un grande imprenditore dà lavoro e paga a centinaia di persone, crea ricchezza, trascina l'economia del suo paese; un bravo artista diffonde il bello, fa riflettere, muove sentimenti; un medico salva le vite delle persone; un politico lungimirante garantisce stabilità e prosperità ai suoi concittadini. Una persona che si è realizzata, poi, tenderà ad essere più gioiosa e rassicurante, sarà un riferimento ed un appiglio per i suoi amici in difficoltà, tramanderà solide eredità ai suoi discendenti: eredità economiche ed eredità culturali. Il successo si determina in vita ma se è travolgente lascia traccia di sé nelle generazioni a venire. Il successo non è un fatto personale, è un fatto sociale: se non è condiviso, come un buon film, ha poco da dire. Con la sua aura deve riflettere luce, deve portare benessere, sorriso, speranza ed essere così solido da rappresentare un riferimento per chi vorrà ereditarlo. Per questo la leadership, il carisma ma soprattutto la pietas sono qualità fondamentali, applicati a qualsiasi scala di grandezza. Per questo la memoria di taluni si esaurisce quando laciano questo mondo e quella di altri, invece, riecheggia nell'eternità.

JS

6 commenti:

Anonymous said...

secondo me nella vita bisogna fare più soldi di tutti.
quello è l'unico metro di giudizio.

Mirco dalle Marche

Anonymous said...

Allora non posso che augurarti buona fortuna!

js

Anonymous said...

Sono d'accordo con Mirco....

ciò che conta è il $ altro che cazzi...

John j Rambo

Anonymous said...

Bravi Mirco e John J.,

pecunia non olet!

Jon Bon Jovi

Anonymous said...

io punto a comprare solo cose che costano piu' di 1000 €...

emmanuel adebayor

Anonymous said...

haha, non ditelo a me che è tutta la vita che ammasso $.

Donald J. Trump